Putin sul caso Siria: “azioni unilaterali contrarie al diritto internazionale”
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato, intervenendo a Mosca, che la posizione dominante degli Stati Uniti e dell’Unione Europea si è indebolita nel mondo a causa di turbolenze interne sociali ed economica nei Paesi sviluppati, pertanto singoli membri della politica internazionale stanno cercando di mantenere la loro influenza in qualsiasi modo.
“Ciò si concretizza con l’esportazione della democrazia con i missili e con l’intervento nei conflitti interni, in particolare nei Paesi arabi”, – ha dichiarato Putin.
Gli Stati Uniti e l’Europa, ha proseguito, “spesso effettuano azioni unilaterali contrarie al diritto internazionale. Ciò è particolarmente evidente nel caso della Siria.”
I rappresentanti dell’opposizione siriana, che hanno partecipato ad un incontro a Mosca con il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, hanno dichiarato che i negoziati hanno avuto esito positivo.
I membri della delegazione siriana hanno sottolineato di aver apprezzato la posizione di Sergej Lavrov che “ha più volte affermato che la Russia non sostiene il regime siriano.”
Il capo della delegazione dell’opposizione siriana, Michel Kilo, ha dichiarato di sperare in un esito rapido dei negoziati sulla Siria. “La Russia ci ha sentito, siamo contenti che ci sia stata sintonia con la nostra posizione e ci aspettiamo dei risultati nell’immediato futuro” – ha dichiarato Kilo.
YULIA SHESTERNIKOVA FONTE RUVR