Al ristorante “Adagio” di Calamandrana (Asti), si è svolta la prima edizione di “Medaglia d’oro alla carriera: 50 anni di cucina in Piemonte”.
Si è trattato di un premio che è stato assegnato alle cuoche ed ai cuochi provenienti da diverse aree del Piemonte che abbiano raggiunto cinquant’anni di attività in cucina. Il premio è stato assegnato anche al giornalista e critico gastronomico Edoardo Raspelli per celebrare i suoi 50 anni di attività e impegno nella divulgazione della cultura enogastronomica.
Promotori dell’iniziativa sono l’Associazione Produttori dell’Albarossa Piemonte doc e il Consorzio dell’Asti DOCG, con la partecipazione di Fondazione Radici, Consorzio della Barbera d’Asti e vini del Monferrato in collaborazione con Molino Signetti e Adagio Ristorante di Alexa e Markus Schulz( che recentemente hanno realizzato nel cuore del paese il relais Almaranto).
All’evento era presente, per la Regione Piemonte, l’Assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa; erano inoltre presenti giornalisti e opinion leader del settore, affinché potesse essere un’ occasione, oltre che celebrativa, di riflessione e dibattito sullo stato attuale della ristorazione, in un percorso che diventa proiezione verso il futuro attraverso il racconto di una passione che occupa gran parte di un’esperienza di vita.
Dopo un saluto del sindaco di Calamandrana Fabio Isnardi, c’è stato il video intervento del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e di Edoardo Raspelli, impegnato nelle registrazioni in Alta Ossola della sua trasmissione “L’Italia che mi piace…in viaggio con Raspelli”.
Sono intervenuti l’Assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa, il Presidente della Provincia di Asti Paolo Lanfranco, il presidente di Albarossa Club Alberto Chiarlo ed il vicepresidente del Consorzio dell’Asti Stefano Ricagno.
Inoltre, è stata consegnata alla giovane e promettente cuoca, Martina Borgata ,dell’Osteria del Bramante di Roccaverano, la prima edizione della targa speciale dedicata a Maria Lovisolo, la storica cuoca del ristorante Violetta di Calamandrana, recentemente scomparsa, che ha lavorato ai fornelli fino all’età di 91 anni.
E’ seguito un pranzo conviviale in cui sono stati serviti Albarossa Piemonte doc, Asti DOCG e Moscato d’Asti.
“Le cuoche ed i cuochi premiati fanno parte della mia storia personale e professionale, eroi che fanno grande il Piemonte in uno dei suoi aspetti più importanti: la gastronomia; ringrazio i ristoratori ed i produttori associati di Albarossa e Asti per aver assegnato un premio speciale ai miei 50 anni di carriera giornalistica” dice Edoardo Raspelli.
Presto sarà organizzata una giornata speciale nell’Astigiano proprio per la consegna ufficiale del riconoscimento ad Edoardo Raspelli .
Questi le cuoche ed i cuochi premiati: Camilla Albera del ristorante Da Giuseppe di Montemarzino (AL), Piero Bertinotti del Pinocchio di Borgomanero (NO), Bartolomeo Bruna della Pace di Sambuco (CN), Piera Cirio del Madonna della Neve di Cessole (AT), Ornella Cornero della Fioraia di Castello d’Annone(AT), Silvio Francese del Francese di Asti, Moreno Grossi del Moreno di Torino (fondatore anche della storica Smarrita, sempre a Torino) Giuseppe Palermino della Braja di Montemagno (AT), Franco Ramella della Croce Bianca di Oropa (BI), Pina Bongiovanni dell’Osteria dell’Unione di Treiso (CN).