Parigi Haute Couture 2011-2012, l’anno dei giovani talenti

Si sono conclusi la scorsa settimana i giorni della moda di Parigi, tra abiti favolosi e accessori incredibili per presentare le collezioni Autunno-Inverno 2011/2012. Tra gli stilisti presenti sempre i soliti grandi, tra Dior, Chanel, Givenchy, Armani e Valentino ma si è anche voluto lasciar spazio ai giovani che hanno sorpreso tutti i partecipanti della kermesse.
Tra questi, in particolare, Rabih Kayrouz, lo stilista libanese considerato l’astro nascente della moda francese, che in questa collezione ha giocato con i contrasti dei tessuti, unendo il cotone laccato con una maglia granosa, la trasparenza di una maglieria lavorata larga sotto un blazer pesante.
Insieme a lui si è distinto l’italiano Giambattista Valli che ha debuttato sulle passerelle parigine e apprezzato per la ricercatezza dei particolari, tra piume, perle e chiffon toccando il culmine in un abito completamente realizzato con delicati esemplari di piume provenienti esclusivamente da struzzi, completato da un velo nero che copre il volto della modella.
Abiti esclusivi sono anche quelli presentati da Alexis Mabille che ripropone stampe animalier, con dettagli di pelliccia, e piume, utilizzate entrambe come elemento decorativo. Il giovane stilista si è ispirato agli animali delle favole di La Fontaine, ricreando il personaggio della formica, il lupo nero e la gazza per concludere con il cigno.
Bouchra Jarrar ha proposto invece una linea di abiti che gioca visibilmente sul contrasto tra femminilità e mascolinità, usando linee geometriche per tailleur e giacche dai tagli irregolari alternandoli con abiti dalle forme più classiche.
Ecco i couturier che crescono, e saranno loro a dettare i trend della prossima stagione invernale e sicuramente anche dei prossimi anni.
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