Mangia come fai l’amore
Consumare un pasto insieme, quindi, si rivela essere un vero e proprio preliminare, non solo perché mangiare e cucinare insieme può essere un atto molto sensuale, che stimola il desiderio, ma anche perché osservando come un uomo (o una donna) si comporta a tavola, si possono carpire alcuni tratti della personalità e intuire che tipo di amante sarà a letto. Osservando il rapporto che una persona ha con il cibo si può scoprire qual è il suo rapporto con il proprio corpo e con quello del partner, qual è il suo approccio al sesso e come si comporterà tra le lenzuola. Le tipologie di amanti/commensalisi sono quattro e “si basano sulle classificazioni junghiane e utilizzando i quattro elementi naturali.
– TIPO FUOCO: “carismatico e vulcanico ama prendere iniziative sempre nuove. A tavola assaggia e fugge, ama i sapori forti, mangiare in piedi e mai ad orari prestabiliti. A letto vuole tutto e subito, predilige i rapporti multipli, e si contraddistingue per passioni che spesso si affievoliscono celermente.”
– TIPO ARIA: “eclettico ed incostante, ama la completa libertà di movimento e mal sopporta impegni prestabiliti. A tavola ama sperimentare e creare gusti e accostamenti arditi, che lo incuriosiscono molto. A letto è come una farfalla impazzita che ama volare di fiore in fiore, quando il legame affettivo diventa troppo stretto si infastidisce e tende a sparire”.
– TIPO ACQUA: “inafferrabile, mutevole e plasmabile, come l’acqua che si adatta al contenitore in cui si trova, coì’ chi fa parte di questa categoria si adatta all’altro ne assorbe l’umore in modo camaleontico. Accomodante a tavola come a letto, prende quello che l’altro ha ordinato, perché ha come obiettivo l’armonia. Nel sesso si dimostra dolce ed attento ai bisogni dell’altro, riuscendo a capire quando il partner ha bisogno di coccole o di essere lasciato in pace”.
– TIPO TERRA: “è stabile e razionale, e spesso ha qualche difficoltà a vivere la sfera emotiva. La tavola per lui è convivialità, per cui oltre al cibo è importante anche la compagnia. A letto non ama le avventure e cerca rapporti stabili e costruttivi, basati su stabilità e sentimento. Non ama i convenevoli a tavola e i preliminari a letto: preferisce arrivare subito al piatto forte, che però consuma con gusto e la dovuta calma”.
Ma come possiamo capire con quale tipologia ci identifichiamo o in quale rientra la persona con cui stiamo mangiando?
“Oltre allo spirito di osservazione – che però non deve essere insistente né mettere a disagio il partner”, spiega la sessuologa Sara Padovano, “potrebbe essere utile tenere a mente queste domande”:
– Mangi ad ore fisse o quando ha fame?
– Ti capita di farlo in fretta o richiede il suo tempo?
– Meglio a tavola o a letto?
– Preferisci cucinare o lasciare che lo facciano altri?
– Preferisci mangiare da sola o in compagnia?
– Meglio le mani o le posate?
– Mangeresti ad occhi chiusi?
– Dopo il pasto sei soddisfatta?
Infine “pensate alla sfera sessuale e divertitevi a trovare affinità e divergenze!”
Redazione online