Le previsioni del colonnello Mario Giuliacci
ITALIA – Sono le ultime ore dell’ondata di caldo africano. Il weekend dovrebbe essere più fresco grazie all’anticiclone delle Azorre. Ma come sarà il clima nell’estate 2012? Lo rivela ad Affaritaliani.it il colonnello Mario Giuliacci.
Dal punto di vista meteorologico l’estate è già iniziata con il primo giorno di giugno e mentre oggi, 21 giugno, con il solstizio d’estate, inizierà ufficialmente anche dal punto di vista astronomico. E allora cosa ci attende nei prossimi mesi?
Innanzitutto smentiamo il solito “chiacchiericcio” che puntualmente si ripete ogni anno e secondo il quale sarà un’estate caldissima, stile estate 2003.
Buone notizie, invece, per i “vacanzieri”
Infatti quest’anno molto probabilmente l’estate svolgerà diligentemente il suo compitino, regalandoci soprattutto sole e caldo, ma senza esagerare con periodi eccezionalmente torridi! Tutto questo secondo le proiezioni a lunga scadenza del centro www.meteogiuliacci.it
A rendere finalmente la circolazione atmosferica di tutto il Pianeta più regolare, senza quegli scossoni che negli ultimi mesi ci hanno regalato tante sorprese meteorologiche, contribuirà senz’altro lo spegnimento de La Niña, un anomalo raffreddamento delle acque del Pacifico capace, grazie allo scambio di calore e umidità fra superfici marine e atmosfera, di influenzare lo scorrere delle correnti atmosferiche a livello globale. A scongiurare invece un’estate bollente dovrebbero pensarci le abbondanti piogge cadute nella seconda parte della primavera e in questo inizio di giugno: come descritto anche in un precedente articolo (AAA) l’umidità accumulata nel terreno dovrebbe infatti limitare i picchi di caldo.
Insomma, chi si accinge a partire per le vacanze può stare tutto sommato tranquillo: la stagione estiva non ci farà mancare i suoi ingredienti tipici, e godremo quindi di tante belle giornate di sole con temperature che, nelle ore più calde, si aggireranno intorno ai 30 gradi e oltre. Questo però non significa che mancheranno del tutto le piogge: anche se i momenti di tempo bello avranno il sopravvento, di tanto in tanto aria più fresca di origine atlantica riuscirà comunque a intrufolarsi sull’Italia, portando acquazzoni e temporali che, se è vero che rovineranno in parte la giornata in spiaggia, avranno però anche il merito di rinfrescare temporaneamente l’aria.
Le nuvole e le improvvise piogge saranno più probabili ad agosto, mentre a luglio le giornate scorreranno con più facilità all’insegna del tempo bello e stabile, grazie alla maggior presenza dell’alta pressione che renderà così più difficili le infiltrazioni di fresche correnti atlantiche. Anche il caldo quindi, con molta probabilità, raggiungerà l’apice proprio nel mese di luglio, ma in generale anche questa seconda parte di giugno e agosto saranno caratterizzati da temperature tipicamente estive, con flessioni modeste anche nei periodi più piovosi.
Nel complesso quindi sarà un’estate appena più calda del normale, con le temperature estive che faranno sudare soprattutto le regioni meridionali, dove l’alta pressione si proporrà con maggiore insistenza. Al contrario sulle Alpi, anche nei periodi in cui il tempo sarà mediamente più bello e stabile, gli improvvisi temporali si formeranno con una certa regolarità: ma del resto in estate proprio le zone alpine rappresentano il settore storicamente più temporalesco della nostra Penisola, e quindi anche per le nostre montagne si prospetta una stagione “nella norma”.
Mario Giuliacci
Fonte: Affaritaliani.it
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