Giorgio Armani perde Hooks

Non c’è pace nel mondo della moda. Questo 2011 è caratterizzato da una serie di colpi di scena che scuotono il mondo del lusso dalle fondamenta. L’apice si è raggiunto con il licenziamento di John Galliano da Dior, dopo le note vicende, che lo portano ora verso un processo che potrebbe costargli sei mesi di reclusione e 22.500 euro di multa. Ma anche la notizia giunta ora dell’uscita di John Hooks dal gruppo Armani ha scatenato una ridda di voci ridando fiato a quanti parlano di grandi cambiamenti nel mondo Armani. Il vice presidente e braccio destro dello stilista lascia il gruppo a sorpresa e da Armani per ora non giungono né conferme né smentite. Hooks era entrato in Giorgio Armani undici anni fa come direttore commerciale e marketing del gruppo milanese. E un anno e mezzo fa era stato nominato da Re Giorgio vicepresidente. Hooks lavora nel settore della moda di lusso da quasi trent’anni ed è stato direttore commerciale e del marketing di alcune delle società più influenti del settore. Dopo la laurea presso l’Università di Oxford nel 1978, è entrato immediatamente nel mondo della moda presso GFT S.p.A., per la quale ha ricoperto diverse funzioni, tra cui quella di direttore commerciale per Valentino. Nel 1995, è passato a Jil Sander inizialmente con il ruolo di direttore commerciale per l’Europa e l’Asia e assumendo successivamente responsabilità globali con la nomina a direttore commerciale e delle vendite al dettaglio. Finora con Giorgio Armani l’intesa sembrava perfetta. E quindi sembra probabile che questa uscita di scena di Hooks sia il preludio di grandi annunci da parte dello stilista, instancabile nel rilanciare e riposizionare il suo marchio nel mondo.