Federazione Moda: con l’Iva al 21% non aumenteranno prezzi
L’incremento dell’Iva al 21% non avrà, in questa fase, una ricaduta sui prezzi finali nei negozi di abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori moda ed articoli sportivi. Lo rileva Federazione moda Italia-Confcommercio.
“Siamo consapevoli del momento di grande difficoltà e i nostri operatori associati si accolleranno l’aumento del punto percentuale di Iva”, afferma il presidente Renato Borghi.
Confcommercio ha stimato una riduzione dei consumi di quasi un punto percentuale a causa di quest’incremento dell’aliquota ordinaria Iva. E, secondo Astra Ricerche, il 61% dei lombardi guarda, nel breve termine, con pessimismo al proprio futuro: e proprio i settori di abbigliamento (41%) e calzature e accessori (34%) appaiono fra quelli più penalizzati da questo clima di sfiducia.
“In questo quadro – conclude Borghi – la distribuzione moda non può che agire con forte senso di responsabilità per sostenere i consumi e non ridurre ulteriormente il già scarso potere d’acquisto delle famiglie”.
Fonte: APCOM