Come cambiano i prezzi negli hotel in Europa?
Ecco come cambia il barometro delle tariffe secondo la ricerca hotel.info. I prezzi dell’alberghiero sfiorano il +6% a livello internazionale, l’Italia resta ferma.
In seguito alla netta risalita dell’indicatore per il clima economico mondiale, secondo i risultati del WES (World Economic Survey)* del 1° trimestre 2011, hotel.info presenta la propria classifica aggiornata sull’andamento delle tariffe alberghiere di febbraio 2011, su un bacino di oltre 210mila alberghi in tutto il mondo. Sia la situazione attuale che le prospettive dei prossimi cinque e sei mesi vengono di nuovo stimate in positivo. Ciò è indice di una situazione economica mondiale più forte che si estende anche al settore alberghiero, poiché l’elevata domanda di camere da parte di viaggiatori d’affari e vacanzieri fa salire i prezzi in molte metropoli internazionali, con un aumento medio del +5,89%, ma anche in alcune città italiane.
hotel.info, il servizio di prenotazione alberghiera online gratuito per oltre 210mila alberghi in tutto il mondo, ha determinato con un sondaggio sulle tariffe alberghiere, a febbraio 2011, le località dove le camere sono particolarmente convenienti e in quali grandi città invece gli ospiti devono spendere maggiormente.
Milano resta di gran lunga la metropoli più cara per il settore alberghiero in Italia, invece le camere a Napoli risultano ancora le più convenienti.
Mosca e Sydney sono decisamente le città internazionali più costose mentre Bangkok si conferma la metropoli più a buon mercato.
Mercato italiano
Con 122,18 euro Milano resta ai vertici della classifica nazionale. Rispetto al mese precedente si registra il +6,2%, un aumento dei prezzi al quale hanno contribuito in febbraio anche le partite in casa di Inter e Milan per gli ottavi di finale della Champions League. Gli albergatori della città universitaria e portuale di Bari hanno chiesto in media 102,60 euro a notte per camera e quindi una tariffa leggermente più elevata rispetto ai colleghi della città eterna. Roma infatti, polo d’attrazione per milioni di turisti, si colloca al terzo posto della classifica con 99,06 euro.
Molto interessante risulta in questo momento una visita alla città di Torino per due motivi. Da un lato le tariffe alberghiere sono scese di circa il -5,33% rispetto al mese precedente, attestandosi su una media di 85,99 euro. Dall’altro lato la città organizza numerose celebrazioni dal titolo “Esperienza Italia” per l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Anche Catania offre tariffe agevolate a chi è in cerca di un albergo. Rispetto a febbraio 2010 i prezzi sono diminuiti in media del -14,89%, attestandosi su 77,34 euro. In ogni caso, secondo l’analisi di hotel.info, la città più economica è Napoli: gli albergatori della città più affascinante e controversa d’Italia si accontentano in media di 74,42 euro.
Mercato internazionale
Il settore alberghiero di molte metropoli internazionali ha beneficiato di tariffe più elevate. Stoccolma è la città che ha mostrato il salto tariffario maggiore (+26,59% con una media di 153,47 euro per camera) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il campionato mondiale di palla a mano, che si è tenuto in Svezia all’inizio dell’anno, potrebbe aver influito sull’andamento delle tariffe. Tuttavia la metropoli più costosa del mondo in termini alberghieri è ancora Mosca. Già a febbraio 2010 e poi a gennaio di quest’anno gli albergatori della capitale russa si sono collocati al vertice della classifica. Rispetto all’anno scorso i clienti devono spendere ancora di più, in media il +8,3% in più, ovvero 178,50 euro per una camera nella più grande città europea. Il settore alberghiero di Sydney non si discosta molto da questo valore. A febbraio di quest’anno gli ospiti hanno potuto soggiornare in questa città a una tariffa media di 170,44 euro, con un aumento del +12,64 rispetto all’anno precedente.
Chi cerca una camera d’albergo nella capitale italiana invece può ritenersi fortunato. Come descritto sopra gli albergatori a Roma si accontentano di una tariffa media pari a circa 100 euro a camera (-3% rispetto all’anno precedente). Roma risulta così particolarmente economica nel confronto internazionale. Le tariffe delle camere d’albergo continuano ad essere molto economiche a Bangkok. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, gli ospiti possono beneficiare di un’ulteriore tariffa ribassata, in media del -2,7%, e pernottare qui a circa 55,00 euro di media.
Yulia Shesternikova