Un amico è qualcuno che ti conosce molto bene e, nonostante questo, continua a frequentarti
dichiarava lo scrittore dandy inglese Oscar Wilde e, in occasione della giornata internazionale dell’amicizia, KRUK Italia, l’esperto del debito, ammette che sì, è vero: chi trova un amico trova un vero tesoro! E non perché può prestarci del denaro quando siamo in difficoltà finanziarie, ma proprio per l’esatto contrario! Perché un vero amico ci dà forza e ci dedica del tempo nel trovare una soluzione ai nostri problemi: questo è quanto emerge da una recente indagine lanciata dall’esperto del credito in Italia.
Secondo il sondaggio condotto da KRUK Italia, un quarto dei rispondenti alla domanda “Hai mai prestato una somma per te considerevole di denaro ad un amico?”, ha risposto in maniera affermativa, specificando però che non gli è mai stato restituito il denaro. Ben il 21% non presterebbe mai denaro ad un amico, consapevole del fatto che i suoi soldi potrebbero solo alimentare una nuova situazione debitoria. Il 19% ha avuto un caro amico in serie difficoltà finanziarie e più della metà degli intervistati (53%) ha dichiarato che il modo più fattivo per essere di aiuto non è prestare denaro, ma motivare il proprio amico a trovare il modo di uscirne, eventualmente anche mediando con il creditore con cui si è indebitato. In pratica regalandogli/le il proprio tempo.
L’effetto indesiderato di chi pensa di ‘comprare’ la felicità per rimandare un cauchemar ad un amico è di perdere l’amicizia per sempre: l’80% delle persone che hanno prestato dei soldi ad un amico si sono fidate semplicemente del fatto che se li sarebbero visti restituire, senza stabilire né una pianificazione né dei tempi per la restituzione. Rimanendo spesso delusi. Non a caso, il 7% del campione ha dichiarato che a causa di un prestito mai restituito ha perso l’amicizia in questione per sempre (che sia per il danno economico e conseguente delusione subita o per il sentimento di vergogna provato dall’ex amico che non si fa più trovare).
I dati di questa survey – dichiara Alicia Olmedilla Munoz, Marketing & PR Manager di KRUK Italia di KRUK – dimostrano quanto la gestione efficiente delle proprie risorse finanziarie sia fondamentale per il benessere di una persona, anche dal punto di vista sociale. Una corretta educazione finanziaria diffusa, infatti, è l’antidoto a situazioni spiacevoli che capitano nella vita di tutti i giorni, anche come quelle relative ai prestiti tra amici. Come evidenziano i dati, infatti, anche in queste situazioni è fondamentale stabilire un piano di rientro che assicuri trasparenza e serenità nella relazione debitoria. Questo permetterà di evitare le incomprensioni e soprattutto di alimentare il dialogo tra le due persone in modo da evitare quei silenzi molto lunghi che portano all’interruzione del rapporto di amicizia.
Secondo la psicologia del debito, infatti, le persone sono portate a non affrontare le paure e le preoccupazioni quotidiane – come quella di dover dire al proprio amico di non essere in grado di onorare la scadenza – proprio quando non hanno ben chiaro in mente la conseguenza, che rappresenterebbe un’angoscia ancora più grande: l’interruzione di un rapporto prezioso come quello di amicizia. “Il consiglio in questo caso – prosegue Alicia Olmedilla Munoz – è quello di non approfittare della comprensione di un amico, ma anzi di cercare sempre di trovare insieme la soluzione migliore per entrambi”.
Proprio al fine di evitare situazioni spiacevoli che possano portare a rischiare di perdere un rapporto di amicizia, arrivano in soccorso le nuove modalità: “siamo convinti che il trend di digitalizzazione che sta investendo anche il settore della gestione del credito, permetterà di migliorare questa dinamica. Le persone sono sempre più inclini ad una gestione autonoma di moltissimi servizi, tra i quali rientra anche il proprio piano di rientro. Piattaforme come e-KRUK permettono di responsabilizzare sin da subito le persone rispetto alle scadenze da dover rispettare, ma soprattutto permettono di personalizzare il proprio piano di rientro garantendo maggiore serenità”.