Caviale Vegetale: una Delizia dalla Natura
Il caviale vegetale di alghe è ricavato dall’alga Kelp che è tipica dell’Oceano Atlantico e delle coste rocciose scandinave nelle cui acque cresce spontaneamente e dove viene raccolta specialmente nella stagione estiva.
Una volta essiccata l’alga si presenta di colore bruno scuro e con un odore salmastro. Viene lavorata fino ad ottenere una polvere che, combinata con altri ingredienti, diventa simile nell’aspetto al caviale di origine animale. Se vuoi farlo in casa puoi acquistare la polvere di alga Kelp. Il gusto è simile ma, ovviamente, il caviale vegetale d’alga è decisamente più sostenibile oltre che economico e quindi ci sono svariate ragioni per consumarlo con buona pace della coscienza.
Inoltre, come molte altre alghe, anche l’alga Kelp ha delle proprietà salutari per l’organismo in quanto regola il metabolismo basale, è antiinfiammatoria, rimineralizzante ed ha virtù lassative e depurative.
Attualmente è possibile trovare il caviale di alghe in vendita presso Ikea con il nome di Tangkorn al modico prezzo di meno di 3 euro per 85 grammi. Ed una volta nelle nostre case lo potremo usare per guarnire tartine, canapè e sfoglie di vostro gradimento.
Il caviale di alghe però si può preparare anche in casa. Esistono diversi procedimenti per ottenerlo, partendo dall’alga Kelp o da altri tipi di alghe a piacere.
Caviale Vegetale di Agrumi
Una seconda alternativa per poter gustare il caviale vegetale è il cosiddetto Citrus Caviar che, come dice il nome stesso, è ricavato da una specie particolare di agrume australiano che, per la sua somiglianza con le dita della mano, viene chiamato Finger Lime e cresce nella foresta subequatoriale.
L’aspetto esteriore non è esaltante ma non appena si va ad aprirlo questo frutto offre uno spettacolo meraviglioso. Al suo interno infatti si trovano delle vescicole succose che ricordano quelle del melograno e che prendono diverse colorazioni a seconda della varietà: le gradazioni vanno dal bianco al giallo chiaro, dal verde chiaro al verde scuro passando per l’arancione, il rosato fino ad arrivare al rosso. E sono proprio queste perle succulente che diventano il Citrus Caviar con il loro gusto acidulo ma più dolce di quello del limone.
Non essendo una pianta particolarmente ingombrante è addirittura possibile coltivarla nei nostri giardini seppur rispettando alcune regole fondamentali.
Questo arbusto infatti teme il freddo ed i venti forti per cui va tenuto alla luce ed a qualche ora di sole nella bella stagione ma al riparo durante i mesi freddi e lontano da caloriferi e forti sorgenti di calore.
Se vogliamo provare ad ottenere i frutti in casa è fondamentale anche avere molta pazienza dato che gli alberelli vanno piantati a primavera ed i primi frutti arrivano con l’arrivo di giugno dell’anno successivo.
Ma le cure dedicate loro ripagheranno con frutti meravigliosi che potremo consumare come descritto per il caviale di alga o anche in insalate, per preparare bevande rinfrescanti ed addirittura marmellate. Ancora una volta la natura ci sorprende e ci dona frutti incredibili che ci aiutano, nello stesso tempo, a rimanere in forma e non rinunciare alla buona cucina.