Braccialini rilancia il marchio Francesco Biasia
Mosaicon ha affidato a Braccialini la gestione del brand Francesco Biasia, colpito dalle vicissitudini legate alla crisi del gruppo Burani, attraverso un esclusivo accordo di licenza per la produzione e distribuzione worldwide delle collezioni della storica azienda vicentina. Il contratto prevede una durata di 10 anni (a partire dalla collezione Autunno inverno 2011/12, che è stata presentata a Mipel in questi giorni). Braccialini ha progetti ambiziosi per la griffe di pelletteria, con un piano che prevede di tornare al fatturato pre-crisi in tre anni. Attualmente Biasia dispone di una decina di store monomarca sia in Italia che all’estero.
Importanti mercati di riferimento, oltre a quello italiano, sono quelli asiatici e russo. Parte del piano prevede la riapertura di molti negozi nei mercati chiave oltre che numerose “concessions”/shop-in-shop all’interno di importanti department store.
“Dopo un periodo travagliato, dovuto ai dissesti finanziari del Gruppo Burani, vogliamo riportare al centro del nostro progetto la mission che è stata della maison vicentina per molti anni” afferma Riccardo Braccialini, il Presidente dell’azienda. “Vogliamo che le collezioni trasmettano al meglio quelli che sono i valori storici ed imprescindibili del brand Francesco Biasia: ovvero, lusso, artigianalità, glamour, uno stile globale, contemporaneo, cosmopolita. Per raggiungere gli obiettivi, ci metteremo come sempre tutta la passione e professionalità maturata in quasi 60 anni di storia”
E’ stata deliberata per fine marzo invece la fusione per incorporare Dadorosa srl (marchio Gherardini che ha chiuso il 2010 con un fatturato di 17 milioni di euro) nella sua controllante Braccialini srl, il cui fatturato 2011 grazie a questo accordo è destinato a lievitare di circa il 45% anche grazie alla crescita dei vari marchi.
L’annuncio di queste importanti manovre aziendali arrivano a poche settimane della conferma dell’andamento positivo di Braccialini, che ha chiuso il 2010 con un fatturato in progresso di circa il 10% rispetto al 2009) ed un EBITDA con una percentuale ancora a doppia cifra.
Un dinamismo confermato dalla vivace espansione retail – in Italia e all’estero – dell’azienda fiorentina, che ha iniziato l’anno con l’apertura a gennaio della seconda insegna Braccialini a Shangai, presso Time Square (il 4° store in Cina). Sempre in Cina entro l’estate sono previste altre tre aperture a Chongqing (2°apertura in Città) a Shenyang e Guangzhou.
Sempre ad insegna Braccialini inaugureranno le boutique di Arezzo (marzo), nella centralissima corso Italia, di Tallin, in Estonia, della quinta insegna a Mosca, all’interno del nuovissimo AFIMALL City – nuovo business district della capitale e un nuovo spazio di 90mq a Miami, in Florida, all’interno di Adventura Mall.
E’ prevista infine per maggio l’apertura della terza vetrina saudita, a Riyadh, presso lo sfarzoso Kingdom Center. Si tratterà di un vero e proprio flagship store di 90 mq all’interno di uno dei templi del lusso del medio oriente.
Con queste aperture Braccialini toccherà quota 44 monomarca, con l’obiettivo di raggiungere le 50 insegne unità entro il 2011, con un rafforzamento della rete diretta in Italia nel secondo semestre.
Yulia Shesternikova ( fonte Fashion Mag )