Belle a quarant’anni
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20 Marzo 2011
Una cosa è certa: le donne passano gran parte della loro vita a specchiarsi nella speranza che i fatidici “anta” siano visibili il meno possibilie. Crema anti rughe,trattamenti anti age e botulino sono alcuni delgi stratagemmi per sentirsi, e sembrare, più giovani.
Eppure le donne sono così belle quando le rughe che disegnano il loro viso sono marcate da un sorriso o da une espressione particolare, perché sono parte del viso stesso e sono gli anni a farle apparire in modo sempre più chiaro. Molte sono le dive di Hollywood che, come le donne normali, hanno sentito il bisogno di farsi aiutare dal chirurgo, ma spesso i risultati sono stati maschere a dir poco spaventose o perdita ompleta dell’espressività che un tempo faceva parte della persona stessa, come la celebre Nicole Kidman, che si è dichiarata pentita di aver abusato del botulino danneggiando in modo irreversibile il suo volto raffinato ed inconfondibile, o la più giovane Megan Fox, che si è presentata al pubblicocon un viso decisamente diverso dal suo naturale. Tutte queste donne bellissime non accettano la vecchiaia e, in un mondo che cerca sempre di più la perfezione, cercano in tutti i modi di rimanere a galla eliminando quei segni del tempo che le trasformerebbero, da dee irraggiungibili a donne comuni, che sentono il tempo sul proprio corpo come tutte le altre. A differenza di queste, alcune, poche in realtà, delle dive del grande schermo e non hanno dichiarato di sentirsi più sexy con qualche ruga in più, come Cameron Diaz, che in una recente intervista dice di dentirsmi migliorare col passare degli anni e apprezza le rughe che inesorabilmente stanno segnando il suo volto.
Sicuramente, replica la Diaz, uno stile di vita salutare e molta attività fisica possono aiutare, ma il segreto per convivere bene con i propri anni è saperli accettare o, come fa l’attrice californiana, dichiarandone sempre qualcuno in più per sentrisi dire “come li porti bene!”…. Sono piccoli stratagemmi per non sentire gli anni, o per capire che l’età non porta solo rughe e stanchezza, ma anche saggezza ed esperienza che a venti anni non si hanno e che possono rendere la vita più agevole.
Certo, molte donna vorrebbero avere una pelle tonica e levigata come quella di una adolescente anche a quarant’anni, ma eludere il tempo può giocare brutti scherzi, fino alla completa scomparsa dell’identità di persona che ognuno di noi ha a favore di un volto da manichino che non lascia trapelare emozioni e sensazioni a prima vista. Ci sono persone che sostengono con fermezza che le rughe aumentino l’espressività del volto, quindi star, ma soprattutto attori ed attrici, dovrebbero essere ben lieti di accogliere sul proprio viso qualcosa che, come dice Meryl Streep, possono regalare una emozione in più o diventare un nuovo segno distintivo per la star.
In fondo, a nessuno piace invecchiare, anche se questo processo biologico fa parte del nostro regolare ciclo vitale, che prevede tappe fondamentali che non omprendono l’interruzione del tempo sul proprio viso; chi ha vissuto dovrebbe essere riconoscibile, non dovrebbe avere zigomi e palpebre tirati su da operazioni estetiche, perché se coloro che si sottopongono a questi trattamenti pensano che non si noti la differenza, hanno sbagliato le loro considerazioni, perché un viso finto lo si riconosce subito, soprattutto per quelli che vivono a contatto con queste persone o per quelli che hanno il loro volto spesso sotto l’occhio attento di spettatori e fotografi poco benigni.
Quindi attenzione alla chirurgia estetica, si tratta di un processo irreversibile che non vi farà sorridere, piangere ed emozionare come prima!
Carlotta Contrini
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