Capelli uomo: quali sono le cause della perdita
I capelli sono programmati per rinascere almeno 20 volte, grazie a vitamine del gruppo B, minerali come ferro, zinco e selenio, e amminoacidi quali la lisina e la cistina, che costituiscono la creatina, la proteina che conferisce forza e impermeabilità ai capelli. Però a volte iniziano a cadere. Cosa fare in questi casi?
Il ciclo di vita del capello:
Il follicolo, minuscola cavità nella pelle che produce il pelo, ha una fase di crescita, una di una di regressione e una di riposo. Nella prima, che dura dai tre ai cinque anni, vengono prodotte le cellule che costituiscono il capello permettendogli di crescere lungo il follicolo; nella seconda il follicolo si blocca, il capello smette di crescere e le cellule non si moltiplicano più; nella terza, cessa ogni attività produttiva, e il capello è pronto a cadere. Normalmente cadono circa 50 capelli al giorno, ma se il numero aumenta si deve correre ai ripari per evitare la calvizie, causata principalmente da squilibri ormonali, stress, trattamenti aggressivi, fumo, dieta povera di proteine e altre sostanze indispensabili per la salute dei capelli.
Vediamo allora qualche rimedio naturale alle varie cause:
-Serenoa repens: Il testosterone, ormone prodotto dai testicoli e responsabile delle pulsioni sessuali, se prodotto in alte quantità, causa l’atrofizzazione dei follicoli e la conseguente e inarrestabile caduta dei capelli. Un aiuto arriva dalla natura, con la Serenoa repens, o palmetto nano, usata anche per l’ipertrofia prostatica. Questa pianta blocca l’aumento di testosterone e riduce la secrezione di sebo.
-Passiflora: Se la causa della perdita dei capelli è lo stress, la passiflora, pianta sedativa e antiansia è perfetta.
-Biancospino: Se associato allo stress sono presenti anche palpitazioni, il biancospino sarà un valido aiuto in quanto è una vera e propria pianta medicinale per il distretto cardiaco e per le patologie circolatorie.
-Escolzia: Se lo stress è causato o causa insonnia, l’escolzia, che appartiene alla famiglia delle Papaveracee, produce un’azione sedativa utile per i disturbi del sonno.
-Miglio in perle: Se il problema è legato alla fragilità dei capelli con conseguente spezzamento, il miglio rinforza e stimola la crescita.
-Olio di germe di grano: Se i capelli sono sfibrati da trattamenti aggressivi o smog od altri agenti atmosferici, questo olio rigenerante è di grande aiuto anche per la cute secca e con forfora.
-Oli essenziali: L’olio essenziale di rosmarino e quello di menta, stimolano la microcircolazione, favorendo un maggior nutrimento al cuoio capelluto.
-Alcool etilico: La sera, frizionando delicatamente la cute con una miscela in parti uguali di alcool etilico e acqua distillata, si stimolerà la ricrescita dei capelli, grazie alla dilatazione dei vasi capillari che richiama sangue ai bulbi.
-Sali minerali e vitamine: Ferro, zinco, rame, selenio e manganese rendono i capelli più forti e prevengono la loro caduta, mentre le vitamine regolarizzano la produzione di sebo e stimolano la loro crescita.
-Gel di fosfolipidi e fitoestrogeni: Applicati prima dello shampoo sulla cute asciutta, i primi rinforzano le cellule bulbari e i secondi entrano in competizione con il testosterone.
Inoltre per rinforzare la chioma, è importante fare sempre un massaggio al cuoio capelluto, usando uno shampoo delicato. E’ importante poi non frizionare i capelli con l’asciugamano, ma tamponarli evitando successivamente il phon troppo caldo.
Ricordate inoltre di non trascurare la prima perdita di capelli e rivolgetevi in questi casi a un dermatologo.
Redazione online