5 Motivi per non eliminare i carboidrati dalla dieta


5 Motivi per non eliminare i carboidrati dalla dieta. C’è chi già pensa alla prova costume o chi ha visto lievitare il girovita durante l’inverno, sta di fatto che per molti l’esame della bilancia non lo si passa e quindi i chili accumulati fanno subito pensare a: “Da lunedì basta pasta” o “Smetto con i carboidrati per un mese”. Prima di scoprire perché la tua dieta DEVE contenere pasta e pane è fondamentale fare una piccola precisazione: in un’alimentazione equilibrata il 45-60% delle calorie giornaliere deriva dai carboidrati, di questi è meglio prediligere quelli complessi di grano antico, ma non raffinati come ad esempio pasta di grano duro e pane di semola a scapito di prodotti a base di amido e saccarosio.
L’attesa è finita, le premesse sono state fatte, quindi ora scopriamo nello specifico cosa succede se smetti di mangiare pane e pasta:
Diventerai “lunatico”: La sintesi della serotonina, il neurotrasmettitore della serenità e della tranquillità, è indotta dai carboidrati un loro taglio potrebbe compromettere il nostro benessere mentale, aumentando la sensazione di stress percepita.Ti sentirai sempre affamatoSì esatto, non mangiando carboidrati, soprattutto a lento assorbimento, come quelli di grano antico, aumenterà il senso di fame e ciò ci porterà a consumare maggiori quantità di grassi e quindi ad avere un surplus calorico e portando ad un aumento di peso. Si creerà un effetto boomerang per cui la perdita di peso derivata dalla perdita di liquidi, sarà bilanciata dalla maggiore introduzione nell’organismo di grassi, ritrovandosi con lo stesso peso iniziale, ma con una composizione corporea peggiore. Cos’è la composizione corporea? Ne parleremo in un prossimo articolo.
Queste sono le principali motivazioni per le quali non dovresti assolutamente smettere di mangiare pane e pasta, ma se ancora non sei convinto leggi questi 3 ulteriori motivi:
Caleranno le tue prestazioni. Come abbiamo detto i carboidrati sono energia subito disponibile per l’organismo, l’assenza di essi porta il corpo a cercare altre vie metaboliche per soddisfare il suo bisogno di energia giornaliera e questo ha come naturale conseguenza un affaticamento generale ed un calo delle prestazioni.
Redazione online
